domenica 21 marzo 2010

Simtot - eRepublik

Come accade spesso, oggi ho visto in Rete, la realizzazione di un progetto a cui avevo pensato e in parte sviluppato. In pratica si tratta di un simulatore Geopolitico su interfaccia Web, dove i propri cittadini interoperano tra loro formando istituzioni e approvando leggi al fine di far evolvere il proprio stato.

Di simulatori Geo-Politici ne sono usciti molti (chi si ricorda negli anni 80 : Balance of Power ho qui ancora la copia del manuale originale), ma simulatori in cui il multiplayer e' spinto al massimo, fino a farlo diventare un po' "social" in cui i vari utenti diventano membri attivi delle istituzioni che tramite il meccanismo del voto e delle relazioni intepersonali riescono a fare o meno approvare una legge, a farsi eleggere etc.. non li avevo ancora visti.

Il mio progetto si chiamava Simtot che era l'intero mondo, questo era diviso in Simter che erano i territori, che a differenza di eRepublik non erano precostituiti, ma ognuno era libero di crearne uno, i membri dei Simter erano i Simt, che potevano partecipare attivamente tramite le istituzioni, in cui tramite "Proposte di Cambimento" modificavano gli eventi e i comportamenti della simulazione stessa, qui uno stralcio di analisi fatta a suo tempo, che ho recuperato : simtot.pdf

In eRepublik ritroviamo piu' o meno questi concetti, il tutto sembra ben fatto e l'organizzazione delle varie informazioni molto intuitivo.

http://www.erepublik.com/it

Complimenti al team di sviluppo !!

domenica 21 febbraio 2010

Yahoo Answer : "la fossa dei leoncini"

Oggi, domenica ho deciso di dedicarmi un po' alla parte barbosa della diffusione di cio' che uno crea con tanta passione. Come visibile da questo post, un mesetto fa ho terminato la realizzazione del sito "Una Storia Speciale" nel quale si ha la possibilita' di pubblicare (in modo un po' giocoso) racconti o meglio pezzetti di racconti insieme agli altri.
Il problema di fondo di questi progetti "amatoriali" e' quello della diffusione (che verra' trattato piu' approfonditamente in qualche post futuro) a costo contenuto. Per evitare di spendere centinaia di euro in banner pubblicitari e Google Adwords, ci si trova spesso a proporre in vari portali il proprio sito, in modo da capire come viene percepito dall'utenza.
Oggi mi sono imbattuto per la prima volta in Yahoo Answer (perlomeno come utenza attiva), e il mio parere e' passato da "ottimo e utile strumento Social" a "balocco per studenti repressi", e' proprio questa la sensazione che ho avuto: un insieme di utenti che con il sistema di domande e risposte a punteggio, sono in competizione tra loro per la vetta della visibilta', e a causa dei loro contenuti scadenti anche dell'inutilita'.
Il mio tentativo di proporre un po' di contradditorio sul progetto in oggetto che potesse portare a nuovi suggerimenti da apportare al sito stesso, e' stato pessimo, i post sono stati scadenti e superficiali, e chiaramente fatti da utenti immaturi (non sono in grado di dire se liceali alle prime armi o se dai loro nonni). Ma vedendo il tipo di domande e di risposte l'utenza sembra essere giovane, molto giovane.

Tutto questo solo per dare un suggerimento personale e come sempre obiettabile : se siete alla ricerca di un servizio un po' professionale, in cui possa emergere un contradditorio su varie opinioni: "evitate Yahoo Answer" oppure se proprio volete, entrate pure in Yahoo Answer e provate voi stessi la "fossa dei leoncini".

Menomale che non sono il solo a pensarla cosi', leggete anche questo interessante post che mi trova perfettamente d'accordo.

domenica 17 gennaio 2010

Una Storia Speciale

Un po' di mesi fa mi sono dedicato allo studio di Ruby e di Rails(come da post), ma un buon approfondimento richiede anche un caso pratico.

Ed e' per questo che ho iniziato a sviluppare un progetto di portale che mi permettesse di testare i vari aspetti tecnici e i problemi, che l'apprendimento di un nuovo linguaggio porta con se.

Ci voleva pero' un idea simpatica : ma perche non creare un portale di storie, racconti etc.. in cui un ogni utente possa introdurre un pezzetto di storia, sulla base della proprio gusto ? cio' che viene fuori e' una storia non prederminata, che e' il mix della fantasia, dell'interpretazione e della partecipazione di tutti.

Ma come evitare che un utente con molta fantasia e voglia di raccontare, scrivesse un intero capitolo ? limitiamo i caratteri digitabili in una giornata (per ogni storia), in questo modo ognuno introduce un paragrafo, una frase una parola ... e il collage e' fatto.

Il sito e' gia' online, per chi lo volesse utilizzare e contribuire alla nascita di nuove storie, il link e' questo indirizzo : http://www.leobenelli.com/openproj-unastoriaspeciale_it.shtml




Buona scrittura a tutti !!

venerdì 8 gennaio 2010

Aiuta Mysql


Sono passati gia' diversi mesi da quando Oracle ha deciso di comprare Sun e ancora non si sono spente,giustamente, le polemiche di fronte ad un rischio di monopolio in un settore chiave, quale quello dei database.

Malgrado sia un utilizzatore/amministratore e un fan di vari prodotti dello stack Oracle, non posso comunque evitare di schierarmi dalla parte di un prodotto nato dalla comunita' e che nella comunita' deve rimanere.

A differenza di molte altre; Google in primis (Chi sa che fine a fatto Keyhole, forse e' rimasto solo l'estensione originaria KML, ormai per il mondo e' Google Earth), Oracle non e' di quelle aziende "fagocitanti", nei riguardi delle sue acquisizioni (Siebel e' rimasto Siebel, Weblogic e' rimasto Weblogic, JD Edwards e' rimasto JD Edwards, etc..) , cio' nonostante non e' chiaro quali siano le sue intenzioni nei riguardi di Mysql; ci sono rassicurazioni in merito al suo mantenimento e supporto, ma e' abbastanza evidente che cio' porta e porterebbe via mercato a Oracle e al suo prodotto di punta.

Il compito quindi della comunita' e' quello di manifestare il suo dissenso, in modo che si possa arrivare ad un accordo con Oracle.
Qui di seguito il link al sito per sottoscrivere la petizione : http://helpmysql.org